Romania
Image default
Città

Piatra Neamt

Piatra Neamt è un municipio della Romania orientale che conta una popolazione di un po’ più di 100mila abitanti; è il capoluogo del distretto di Neamț, nella regione storica della Moldavia. La città, per la sua bellezza e per la posizione che occupa nel distretto omonimo, è comunemente detta Perla Moldovei (la perla della Moldavia). Fanno parte dell’area amministrativa di Piatra Neamț anche i centri di Ciritei, Doamna e Văleni.
La città è collocata a circa 350 chilometri a settentrione della capitale Bucarest, lungo la valle percorsa dal fiume Bistrița e al limite dei Carpazi orientali; ha tutt’intorno alcuni rilievi di altezza variabile tra i cinquecento e i novecento metri.
Il nome. Piatra in rumeno significa pietra o roccia e le parole pietra o roccia sono sempre state parte del toponimo che identifica la città. Neamț significa “tedesco” e quindi in definitiva il nome oggi significa “pietra tedesca”.

Cosa vedere a Piatra Neamț

Piatra Neamt, Romania
Il museo sulla cultura Cucuteni
Di gran lunga il museo più bello della città. Si sviluppa su tre piani e offre una ricca esposizione di reperti relativi alla cultura cosiddetta Cucuteni, un insediamento neolitico caratterizzato da una raffinata arte ceramica che occupò l’area intorno alla città all’incirca tra il 6mila e il 3mila avanti Cristo.
Al pianterreno si possono ammirare vasi e altri recipienti dalla stupefacente simmetria. Al piano superiore invece sono senz’altro da vedere le sculture, che si caratterizzano per una esplicita rappresentazione della sessualità.
Indirizzo: Strada Ştefan cel Mare 3; tel.: 0233-226 471.

Il complesso delle rovine di Ştefan cel Mare

Siamo nell’ambito di un complesso residenziale di rango principesco che una volta comprendeva tutti gli edifici che si affacciano sulla piazza. Sotto al Liceo Petru Rareş gli è dedicata una mostra che allinea reperti che vanno dalle armi al vasellame.

Il museo storico-archeologico
Questo museo documenta la storia locale dai tempi dell’età della pietra fino ai principi moldavi e oltre. Gli oggetti in esposizione sono molto completi e ben disposti. Didascalie un pochino sommarie.
Indirizzo: Strada Mihai Eminescu 10; tel.: 0233-218 108.

La chiesa di San Giovanni Battista

La chiesa di San Giovanni risale al 1498 e all’origine faceva parte del complesso della corte principesca di Ștefan cel Mare. Molto suggestivo ma un po’ ombroso l’interno. All’esterno il complesso monumentale si caratterizza per la presenza di una torre campanaria, ma anche di guardia, alta 19 metri. Ci si può salire sopra e ammirarvi una bella vista della città.

La sinagoga Bal Shem Tov
Collocata a nord della corte del principe, questa modesta e semplice sinagoga di legno fu costruita nel 1766 sopra le fondamenta di un tempio precedente del 1490. L’interno è piccolo e raccolto e ospita dipinti e affreschi. Se volete visitarla farete bene ad avvertire prima, perché non è sempre aperta al pubblico.

Il museo di storia naturale

Collezione piuttosto essenziale di flora e fauna locale. Didascalie e commenti per lo più in rumeno.
Indirizzo: Strada Petru Rareş 26; tel.: 0233-224 211.

Lo chalet Dochia
Sul monte Ceahlău, lo chalet Dochia sta alla congiunzione di molti sentieri e offre un colpo d’occhio incantevole. Situato nella parte superiore del massiccio di Ceahlău, tra le vette di Lespezi (1805 m) e Bîtca Gheodon (1845 m), lo chalet, a un’altitudine di 1.750 metri, ha una posizione dominante e offre una visibilità totale a est, sud-est e sud.
È il rifugio principale dei Monti Ceahlau ed è una delle poche strutture ricettive situate ad alta quota del paese. È senz’altro la tappa preferita di ogni turista che ami lo sci e la montagna: una volta in cima alla vetta, da questo rifugio si gode della magnificenza della natura vista dall’alto, dell’aria fresca e di panorami che ti entrano nel cuore.

La via ferrata Astragalus
Si sviluppa nel bel mezzo di uno scenario naturale assolutamente spettacolare. Tappa ineludibile per i patiti dell’adrenalina. Si tratta della via ferrata più lunga di Romania, situata in una riserva naturale unica in Europa.

I monasteri

Situati in un ambiente naturale mozzafiato, i monasteri del distretto di Neamt sono dei veri e propri monumenti di interesse nazionale. Assolutamente pregevoli sia dal punto di vista dell’architettura che da quello artistico, dato il gran numero di oggetti d’arte religiosa che ospitano (icone, manoscritti, tessuti e molto altro).

Come arrivare a Piatra Neamț

Da Bucarest si può arrivare a Piatra Neamț con due treni diretti giornalieri e con un accelerato (Accelerat) da Iasi. In macchina da Bucarest ci si impiegano più o meno quattro o cinque ore.
Disponibili anche tre autobus al giorno da Cluj-Napoca. Uno è un minibus che parte alle nove del mattino. Il viaggio dura sulle 5/6 ore.
Dentro la città propriamente detta si può circolare grazie a dei minibus davvero a buon mercato, che i locali chiamano nostalgicamente “i bus Roznov”. Costano 2 lei e mezzo e il prezzo è fisso, che andiate dall’altra parte della strada o dall’altra parte della città.
Una corsa di 5 minuti dalla periferia al centro città costa sui 7/8 lei, questo attraverso il taxi.

Leggi anche:

Baile Herculane

rmn2018it

Week end a Bucarest con i bambini: cosa fare e cosa vedere

rmn2018it

Tulcea

rmn2018it

Alba Iulia

rmn2018it

Sighisoara

rmn2018it

Sinaia

rmn2018it